ARTIGIANATO, ABBRUZZESE (FI): PUNTARE SUL “NUOVO” E INTERNAZIONALIZZAZIONE

    “Conoscenza del nuovo artigianato, collegato a nuove tecnologie, e-commerce o alimentare, riconoscere le forme aggregative oltre i consorzi, agevolare accesso al credito, valorizzare la sussidiarietà e l’internazionalizzazione. Su queste peculiarità deve essere fondato il nuovo testo per la tutela, la valorizzazione e lo sviluppo dell’artigianato che stiamo discutendo in questi giorni in VIII Commissione”. Lo ha dichiarato in una nota Mario Abbruzzese, vice presidente della Commissione Artigianato ed Agricoltura. “Inoltre il compito della Regione sarà anche quello di agevolare l’accesso al credito, la patrimonializzazione dei Confidi, l’attuazione di interventi normativi in materia di micro finanza e micro credito. Da qui, dunque la valorizzazione dei Confidi Artigiani, quale strumento primario nel sistema regionale delle garanzie alle imprese e soggetto di primo livello nella filiera. Inoltre, sarà altresì importante che la Regione Lazio, al fine di incentivare il processo di razionalizzazione dei Confidi tra imprese del settore artigianato, costituiti ed operanti sul territorio regionale conceda, agli stessi, agevolazioni finalizzate ai processi di fusione ed altre forme di aggregazione – aggiunge – Queste considerazioni sono state sintetizzate dal sottoscritto tramite alcuni emendamenti che spero vengano recepiti e che contribuiscano al miglioramento di una legge che possa soddisfare le esigenze e e aspettative di un settore importantissimo per il Lazio. Un comparto che con i dovuti accorgimenti amministrativi e normativi potrebbe sicuramente, attraverso questa legge, fungere da vero e proprio motore per la crescita economica. L’artigianato, in particolare, infatti, è un settore trainante e ben radicato nel nostro territorio. Conta oltre 100.000 imprese iscritte agli Albi provinciali presso le Camere di Commercio, con un numero rilevante di addetti ed è diffuso su tutto il territorio regionale. Ecco, perché nella prima seduta della VIII commissione, su questo argomento, ho tenuto a evidenziare l’importanza di portare il testo, in aula già dal mese di settembre”.